La pelle è sottoposta continuamente ad agenti interni ed esterni. In maniera analoga a un terreno inaridito, subisce con il tempo trasformazioni dovute sia all’azione dei raggi solari e dei fattori ambientali che alla mancanza di idratazione e al progressivo impoverimento di elementi essenziali. Si definisce fotinvecchiamento il processo degenerativo legato all’azione di fattori esterni, soprattutto i raggi UV, ma anche inquinanti e metalli pesanti. Si definisce cronoinvecchiamento quello dovuto a fattori intrinseci, soprattutto al progressivo deterioramento delle funzioni cellulari con ridotta sintesi delle molecole che conferiscono alla pelle giovane le caratteristiche di compattezza, elasticità e idratazione. Fattori determinanti per il cronoinvecchiamento sono anche lo stile di vita e l’alimentazione. I due processi di invecchiamento cutaneo s’intersecano determinando accumulo di radicali liberi ed alterazioni genetiche e molecolari. Espressioni tipiche dell’invecchiamento cutaneo sono: rughe, macchie, ridotta elasticità, perdita di tono, alterazioni dello spessore e disomogeneità del colorito.