Le funzioni delle cellule del derma si riducono nel tempo. I rivitalizzanti sono una gamma composita di sostanze che tendono a ripristinare queste funzioni attraverso diversi meccanismi: ad esempio l'acido ialuronico reintegra una delle molecole carenti e ne promuove la sintesi, aminoacidi, enzimi e coenzimi forniscono i materiali necessari ai processi metabolici, alcune sostanze omeopatiche, i nucleotidi, i silanoli hanno dimostrato un'azione di stimolo biologico sulle cellule del derma. Per ottenere un'azione più completa, generalmente vengono introdotte miscele di queste sostanze.
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Il mantenimento dell'equilibrio idrico è importante anche nella pelle giovane soprattutto prima e dopo una prolungata esposizione al sole. L'acido ialuronico è uno zucchero complesso normalmente presente nella pelle che assorbe acqua, come una spugna, in quantità fino a cento volte il suo volume. Introdotto nel derma agisce quindi come una riserva d'acqua, ma viene rapidamente degradato da enzimi specifici. Per rallentare questo processo viene sottoposto a modifiche chimiche o utilizzato in miscele con diverso peso molecolare.
Alcuni rivitalizzanti determinano l'addensamento del derma, dando maggiore tono alla cute e di stimolano la produzione di un tipo di collagene più strutturato e di elastina, creando un effetto tensore. Queste caratteristiche ne rendono efficace l’uso per contrastare il rilassamento cutaneo di varie aree corporee, in particolare la superficie interna degli arti, l'addome, il collo, il decolté, le mani, le ginocchia. Si ottengono migliori risultati associando la rivitalizzazione ad altri trattamenti come la radiofrequenza e la carbossiterapia.
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Anche se le fibre collagene ed elastiche danneggiate presenti nella lesione non si possono riparare, l'attivazione cellulare che alcuni rivitalizzanti inducono può migliorare l’aspetto delle smagliature attraverso lo stimolo alla sintesi di nuove fibre. Per ottenere questo occorre introdurre il rivitalizzante in tutte le lesioni presenti e lungo tutto il loro decorso, che spesso interessa aree estese di cute. I risultati migliori si ottengono se la rivitalizzazione viene effettuata su smagliature di recente insorgenza, di colore rosso, e se viene associata ad altri trattamenti come la carbossiterapia.
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Alcuni attivatori cellulari, anche omeopatici, possono stimolare localmente i bulbi piliferi e migliorare la circolazione locale. La rivitalizzazione effettuata sul cuoio capelluto è quindi parte integrante di protocolli per la terapia non chirurgica dell'alopecia che prevedono l’utilizzo di prodotti topici, integratori sistemici e trattamenti strumentali come la carbossiterapia e la fotobiomodulazione. Si possono ottenere buoni risultati sia nell'uomo che nella donna, anche se solo in presenza di follicoli piliferi ancora attivi e quindi con possibilità di risposta alla biostimolazione.
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